mercoledì 30 gennaio 2013

-Sono viva ma per quanto?-

Sono il risultato di tutto quello che ho scelto. Rieccomi. Sempre io, cazzo, possiamo starne certi!

Sono successe un po' di cose dal mio ultimo post. Prima di tutto io, non sono più sicura di essere più io.
Dopo l'incontro con la psicologa (che poi psicologa non era, ho scoperto dopo, mia madre mi aveva ingannata e lei si occupava di anoressiche insomma) e aver attestato che pesavo 36 miseri chili sono stata ricoverata in ospedale il giorno dopo. Sulla cartella clinica la scritta "Malnutrizione Grave", e poi altre cose seguivano. "Anoressia", "Ricovero Forzato". Mi è caduto il mondo addosso. Ci sono stata due settimane in quello schifo e quando i miei venivano a trovami li cacciavo rabbiosa perché sapevo che cosa mi stava aspettando, in che baratro mi stavano facendo cadere.
Riconoscere l'anoressia su se stessi, con gli altri, è dura. Fa male. Ma non ho avuto problemi a farlo con i miei vicini di stanza, o con le persone gentili che, se finivo una sigaretta, me ne offrivano una in cambio della mia storia. Chissà dove sono ora.
Ora sono in un centro dove si curano i disturbi alimentari. A quanto pare sto facendo miglioramenti. Fisicamente, e col cibo, s'intende. D'autostima no. Essere qui mi fa sentire come se avessi un tumore. Anzi peggio. Ma è necessario curarsi, mi dicono, per vivere.
Ogni tanto penso a come si è sviluppata la situazione. Se le cose fossero andate diversamente...
-Vuoi pesarti?- feci spallucce. Dovevo dire no. Custodire il mio preziosissimo segreto.
Ora non mi rimane più nulla.
Comincia tutto con l'essere etichettati, poi è tutto un dolore, una rabbia di fronte alla propria impotenza.
Io... Sono ancora io in questo momento?
Mi guardo nello specchio.
Sembra di no.
Mi fisso negli occhi.
Ed eccolo, il lampo che dimostra che ci sono ancora, lurida carcassa in questo corpo.


...
Odio la parola corpo.
Ancor di più, odio sentirmelo addosso.


11 commenti:

  1. Una volta che ci cadi è così difficile cacciarla via dalla tua mente e dal tuo corpo, ti prende e non ti molla..ma hai l aria di una che non vuole arrendersi, una che con i suoi okki vorrebbe ipnotizzare il mondo per riuscire a cambiarlo, una che SORRIDE, ancora e nonostante tutto..
    Sei una persona forte, e la tua forza la si vedeo non dalle tue ossa ma da quello che davvero sei..voglia di vivere e resistere
    E volere è potere! Resisterai, starai bene, e chissà forse capirai quanto vali..
    Perdona l intrusione..sii forte

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  2. lì dentro nascosto c'è il tuo sorriso, io l'ho visto... non era di circostanza era un sorriso vero. nei tuoi occhi la paura del futuro e la voglia di essere qualcuno. per me lo eri già, sedute su quel muretto a guardare il cielo. come abbiamo fatto a perderci? come abbiamo potuto permettere al tempo di passare? a mani estranee di spingerci via? io lo so che c'è. non era un falso sorriso, non era un sorriso velato da disistima o altro.. era vero e sincero. io sono rimasta su quel muretto ad aspettarti e so che un giorno ci ritroveremo lì e sorriderai

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    1. Giuro che appena mi danno più libertà al centro ancdiamo al campetto a prenderci le zecche, e poi sul muretto. Solo io e te contro il mondo, come una volta, a parlare nonostante le parole, si sa, se le porta via il vento. E perderemo tempo a riacchiapparle, sarà come prima, almeno questo.

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  3. La gente che nn l ha vissuto nn capisce cosa significa un ricovero e vedere cartelle con il proprio nome affiancato da "anoressia". La rabbia bestiale che ti sale credo sia unspigabile così come la sensazione quando esci. Che é come se non trovassi più il tuo posto,come se nn fosse più lo stesso mondo

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    1. E poi il futuro, futuro, ci pensi sempre, ma quale futuro? Se già mi faccio schifo così, pensi, come potrei mai averne uno, ben inserita in un... qualcosa. Se Già mmi faccio schifo così.
      Mi dicono di non pensarci, ma equivarrebbe ad annullarmi, come hanno annullato tutti i miei sforzi di quest'estate.

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  4. Non riesco a distogliere lo sguardo dai tendini della tua mano.

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    1. Purtroppo la mia mano non è più molto tendinosa ora. E' una vecchia foto...

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  5. E' vero ti etichettano,ti alieni,non sai più chi sei. Ma non toglierti quel sorriso mai,nemmeno in questo periodo,perchè puoi farcela.Fa male e tanto,pensa a nutrirti.Rimettiti ti prego,per noi che ti sosteniamo e per tutte le persone che ti vogliono bene e che ti vogliono VIVA .Continua a lottare <3 <3

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    1. Lotto, lotto, ma non so contro che fantasmi mi trovo più. Vorrei averli di fronte, quelli che mi riducono in uno stato pietoso dopo l'altro... Potrei farcela. E poi? Quest'estate a cosa sarebbe valsa?

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  6. Purtroppo scrivi purtroppo. E non sei stufa di essere debole..non abbastanza stufa, è capitato a tutti quanti di essere deboli, quasi tutti però lo nascondono, mentre tu..mentre tu lo sbandieri, lo rendi così evidente e innegabile e dici a tutti..guardate, guardate cosa mi avete fatto, con la vostra indifferenza, con i vostri falsi sorrisi, guardate e fatevi schifo perchè io sono il vostro male, io sono il male che mi avete fatto. Io non ti conosco, però ti voglio bene e non ti mento. Il futuro è solo il giorno dopo di questo e il giorno dopo ancora e dopo il freddo, anche quello più intenso, viene soltanto un'altra estate. Inutile domandarsi a che cosa serve lottare, inutile perchè siamo umani e vogliamo solo vivere. E tu vincerai. Con affetto, Claudia.

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