venerdì 7 settembre 2012

-Il Paradiso e' uno stato interiore.-

Mia madre guarda verso la mia figura con preoccupazione e così anche mio padre. Per loro sono solo una malata e vorrei essere qualcosa di più, davvero, ma sono stata così poco per una vita intera, una bambina da tenere sempre sotto controllo, per un motivo o per l'altro, ché non se la sa cavare sola. 
E' colpa mia/ che non mi curo delle tue speranze/ 
forse perché delle idee/ non so più che farne.
E' colpa mia.


Ho deciso di iniziare un'alimentazione crudista un po' modificata secondo le mie esigenze. Se non ce la farò, almeno fingerò di seguirla per salvare le apparenze, perché è già tanto che mi consentano di non mangiare farinacei. Essere crudisti significa principalmente essere contro le industrie dei cibi stra-conditi e modificati, non biologici, complessi, e ovviamente non si mangiano né pasta né dolci, latticini, uova, zucchero che non sia contenuto nella frutta. E' perfetta per me. Pensavo che potrei mangiare il riso bollito e scondito ogni tanto, per far piacere ai miei, e non rinuncerò alla carne completamente, ma a uova e latte si, non mi dispiace l'idea. Ho paura che neanche così non si accontenteranno, che cercheranno di farmi mangiare pasta, pane o dolci, i biscotti e gli yogurt la mattina... l'olio sul cibo. Ma tenterò. Mi sento leggera a pensarla in questo modo. Come dire... A liberarsi dei cibi che non ti fanno stare bene anche la vita sembra più leggera, no?
Ps: Oggi questa piccola tartarughina andava 36.3 kg!

9 commenti:

  1. Ho sempre ammirato la tua determinazione, questo è uno stile alimentare piuttosto rigido ma se sei davvero motivata puoi affrontare questo e tanto altro! Col giusto criterio si può fare tutto.

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    1. Non è una dieta, non l'ho scelto con lo scopo di dimagrire... E' questo il bello! Si dice sia sano, il cibo non è cibo complesso e arricchito da chissà che... E mi mette a mio agio. Oggi ho mangiato fagioli di soia per cominciare... Piano piano comincerò col riso scondito nelle quantità che piacciono a me e convincerò i miei che è giuso anche così, diverso non è per forza brutto. Più che braccata da tanti cibi cattivi mi sento libera in mezzo ad alimenti amici. Per ora.

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    2. Nulla in contrario riguardo ad un'alimentazione sana, anzi! E mi fa piacere che questo cibo ti faccia finalmente sentire a tuo agio... Ti vedo anche motivata, io sinceramente non credo che ci riuscirei mai.. xD

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  2. Non è sano.. mancano molte cose..da dove le prenderai le proteine ad esempio?
    Però se ti fa star bene, fallo! E' quella la cosa importante no? :)

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    1. Mangio carne e legumi? Non mi creano problemi come alimenti in verità. L'unica cosa che non mangerò saranno pasta, pane, zucchero, dolci, alimenti precotti- complessi, sughi, olio e aceto. Miao. (?)

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  3. Ciao...da oggi ti seguo!
    Complimenti per la determinazione e per il nuovo stile alimentare!

    Un abbraccio
    Desirè

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  4. ho letto il commento sopra e non condivido l'ammirazione per l'autodistruzione. Non condivido in generale l'incitamento al dimagrire, i complimenti. Perchè cmq è un gesto quello che fai (come lo facio io e mille altre) che racchiude una storia e un vissuto, che racchiude probabilmente molta sofferenza.
    Invece stimo il fatto che hai scelto questa "dieta" x una tua ideologia . Spero riuscirai a portarla avanti...

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    1. Umnh bhe si la penso come te, ma Agnese è una mia cara amica... Ci conosciamo anche nella realtà, e voglio pensare che mi motivi a non buttarmi giù!
      E si, nel mio caso il dca è una conseguenza della distimia, un tipo di depressione che ti estranea completamente dal mondo anche per molti anni. Mi sono sentita insicura, insoddisfatta, mi sento ancora insicura e insoddisfatta. Voglio controllare tutto, ma ho perso i miei interessi e la mia personalità temo. Cerco di riappropriarmene piano piano... Io non posto d.a. e cose del genere, parlo di sentimenti e idee e cazzate varie, quelle cazzate senza le quali non sopravvivremmo, perché non sono a dieta, sono nel bel mezzo della sofferenza, dello sconforto, e ogni tanto ne esco. Cucù. Poi scompaio di nuovo nell'ombra della malattia che le più stupide chiamano Dea Ana.

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