Vuoi essere insensibile -Cause a kind heart is useless it's a flaw in this world so i guess i want to become worse and worse.
martedì 4 settembre 2012
-Be your own hero.-
"Non dobbiamo pensare alla perfezione come metro di paragone. E' meglio pensare che oggi, rispetto a quando eravamo nel punto più basso, stiamo molto meglio."
Ma cos'è la perfezione? L'erba del vicino è sempre più verde, gli altri genitori più aperti, le altre famiglie più legate, le altre ragazze più belle. E poi ci roviniamo la vita, a pensare queste cose, e la nostra camera non è più la nostra camera, il nostro banco di scuola non è più nostro, perché ovunque ci troviamo l'ansia, e i dubbi, e l'invidia e la frustrazione e l'odio verso noi stesse ci assalgono. Non abbiamo un corpo che ci piaccia e tantomeno un posto tutto nostro. Il mio obbiettivo, così, ho deciso, non è perfezione. E' solo un obbiettivo qualsiasi. Certo, continuerò a sentirmi frustrata, e a volte triste. Ma Sarà la mia lotta e gli altri ne staranno fuori. Un bacio.
Il fatto è che non sempre si può avere voglia, almeno secondo me, di farsi del male paragonandosi ad altre o pensando costantemente a ciò che ancora non siamo. Bisogna prima prendere coscienza di sé stesse, e poi agire di conseguenza. Solo così si può trovare la forza di essere pazienti e lottare, se no è normale che ci sentiremo affrante costantemente dal peso di ciò che non siamo, e molleremo, perché non ci accettiamo neanche un pò. Oggi la penso così, perché mi va.
Un momento di ottimismo ci sta sempre!
RispondiEliminaGrazie di avermene regalato uno!
Un forte abbraccio =*
Speravo proprio in qualche reazione del genere con questo post. Non sempre è tutto nero. :)
EliminaBeh, é proprio vero. Ma a volte é difficile, quando si é accecati dal desiderio di perfezione e, di conseguenza, niente sembra abbastanza ...
RispondiEliminaUn abbraccio,
Bryin.
Ma cos'è la perfezione? L'erba del vicino è sempre più verde, gli altri genitori più aperti, le altre famiglie più legate, le altre ragazze più belle. E poi ci roviniamo la vita, a pensare queste cose, e la nostra camera non è più la nostra camera, il nostro banco di scuola non è più nostro, perché ovunque ci troviamo l'ansia, e i dubbi, e l'invidia e la frustrazione e l'odio verso noi stesse ci assalgono. Non abbiamo un corpo che ci piaccia e tantomeno un posto tutto nostro. Il mio obbiettivo, così, ho deciso, non è perfezione. E' solo un obbiettivo qualsiasi. Certo, continuerò a sentirmi frustrata, e a volte triste. Ma Sarà la mia lotta e gli altri ne staranno fuori. Un bacio.
EliminaVero.
RispondiEliminaPerò insomma, a volte non ci si riesce come si vorrebbe.
Il fatto è che non sempre si può avere voglia, almeno secondo me, di farsi del male paragonandosi ad altre o pensando costantemente a ciò che ancora non siamo. Bisogna prima prendere coscienza di sé stesse, e poi agire di conseguenza. Solo così si può trovare la forza di essere pazienti e lottare, se no è normale che ci sentiremo affrante costantemente dal peso di ciò che non siamo, e molleremo, perché non ci accettiamo neanche un pò. Oggi la penso così, perché mi va.
EliminaNon potrebbero esserci parole più giuste! Ooh voglio leggere i suoi libri, prestamene uno çwç
RispondiEliminaEggià! Io vorrei leggere Ricordi di un vicolo cieco, e tanti altri... :c Comunque si, certamente!
EliminaIn settimana magari andiamo in libreria.:)
EliminaSe andiamo avrò le mie vans!! Finalmente aggiungerei...
EliminaEh si, finalmente! XD
EliminaGiustissimo!specialmente la seconda parte!
RispondiEliminaun bacione!
Anch'io, e con ciò non dico che rinuncio, ma che lentamente, prenderò atto di me.
Eliminameravigliosa
RispondiElimina:)
EliminaQuanta verità... peccato che io alla perfezione ci credo :(
RispondiElimina