giovedì 30 agosto 2012

-Ecco qua, questa è la tua parte di pane, mangiala.

Ecco... vedi mamma, piuttosto mi mangio le mani, che almeno contengono solo proteine. Però non le mangerei ora a cena, le proteine le mangio sempre a pranzo, ricordi?

-Se una cosa mi va me la prendo sola grazie. Mangialo tu.
Lasciatemi campare col mio fottuto piatto di spinaci fino al pranzo di domani!


11 commenti:

  1. Penso che sarebbe molto meglio se tua madre ti lasciasse mangiare quello che vuoi, non so secondo me costringere una persona a mangiare non porta a niente, se non a creare discordie. E' una cosa che odio, essere costretti a fare qualcosa.

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    1. A mie dilla! Specialmente se sai che forse se la obblighi starà peggio. Non hai idea di che succede in questa casa, davvero, cose dell'altro mondo che quando mio fratello è tornato e le ha viste, è intervenuto per staccarmeli di dosso, e ha urlato "ma non vedete che la fate stare male?!" ...

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    2. Sono senza parole... Meno male che nella tua famiglia c'è almeno tuo fratello che ragiona! Ora capisco meglio perché stai andando da lui per qualche giorno, è la cosa migliore da fare per rilassarti e staccare un po' da tutto questo!

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  2. Come ti capisco!
    E' odiosa come cosa.

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  3. Oh cacchio, non è per niente bello sentirsi costringere a mangiare qualcosa... non conosco il tuo rapporto con tua madre e non voglio giudicarlo.

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    1. Non è un buon rapporto perché non sappiamo dialogare. Lei pensa davvero che per me sia solo una questione di numeri... E non so come spiegarglielo, che non è così. Che a volte mi sento come se avessi un coltellaccio nella pancia e non ho voglia di mangiare, che sono così giù di corda che vorrei chiudermi in camera a dormire giorni e giorni senza toccare cibo. Oppure lo sa, lo immagina, ma vede solo il lato negativo si ciò. Il fatto è che le motivazioni di questa mia inappetenza e il mio essere costantemente giù di corda non le sappiamo né io né lei, quindi mentre io mi tengo tutto dentro fino a scoppiare come dopo un pranzo di Natale, lei pensa di doversi mobilitare contro qualcosa. Siccome le cause del mio malessere, il nocciolo, sono sconosciute o così ammuffite da sembrare imbattibili, lei si concentra sul lato esteriore, sulla pellicola: l'alimentazione. Così la vedo io. Ora puoi giudicare. :) Ahahah.

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  4. E' odioso, anch'io non lo sopporto! Devo inventare una strategia nuova ogni giorno con mia mamma >.<

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    1. Strategie, bugie... Oh si, è così stressante. Fare finta di non contare, di non pensarci, di non fare progetti malati come prima.

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  5. Obiezioni sul cibo: sempre le peggiori.
    I genitori alle volte dovrebbero controllare la loro mania di controllo.
    Un forte abbraccio =*

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    1. Controllare la mania di controllo... Ahahah. Suona divertente. Anche perché non me li immagino proprio, i miei, che si lasciano le loro fissazioni alle spalle.

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