sabato 18 agosto 2012

-Morire per attirare l'attenzione.-

Quanta stupidità. Sul serio, se credete nella dea Ana a m m a z z a t e v i, e fate prima, non sarete mai soddisfatte se volete intraprendere questa avventura, sappiatelo già da ora. E di storie di persone stupide che fanno cose stupide perché pensano che anche le altre persone siano stupide non ne posso più. Mocciose normopeso disperate e in cerca di aiuto per diventare anoressiche come te perché pensano di diventare più carine e trovare il fidanzato. Che devo dirvi? Non mangiate. E morite. 


13 commenti:

  1. Non c'è niente di bello nell'anoressia... senza offesa per chi ne è affetto.

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    1. Mai messo in dubbio ciò. Ma ci cadi, e se sei fortunato ne esci. Cercarla? Fuori questione. Una cosa è voler essere magri a tutti i costi, un'altra scrivere le preghierine ad Ana.

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  2. INFATTI!!Tutte la trovano come una moda!Ma andate a cagare!!vorrei vedere quando ci sono dentro con tutti quei c**** di problemi alimentari!E' difficilissimo uscirne e ti ammazzano solo..Lo so e fa schifo!

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    1. Non so, logica vuole che una ci cada per una sorta di... non so... malessere... Piano piano e in silenzio per non farsi scoprire. 'Ste ragazzine invece lo sbandierano ai quattro venti, il fatto che hanno questo desiderio malato, e accolgono sintomi come l'amenorrea a braccia aperte. Questo fa ancora più schifo. Lo prendo come un insulto a tutto ciò che sono.

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  3. "non sarete mai soddisfatte se volete intraprendere questa avventura", hai perfettamente ragione. Un conto é se una persona sta male davvero e ci cade dentro perché non sta bene con se stessa, con il proprio corpo, e soprattutto interiormente; ma le gallinelle che fanno di una malattia una moda sono vergognose, davvero.
    Non sanno con che hanno a che fare, non sanno che é quasi impossibile uscirne ... Ho un'amica che ha sofferto di anoressia a 13 anni (non sto qua a spiegare tutta la storia, ma comunque era una cosa seria, non per "moda"), della quale ho visto per caso delle sue nuovo foto stamattina, scoprendo che dopo tre anni di cure, di ripresa della sua vita, ci é ricaduta di nuovo.

    E' straziante davvero. E vedere che ci sono ragazze che la considerano addirittura una "religione", non é affatto bello.

    Un saluto,
    Bryin.

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    1. Stavo pensando di ordinare un libro che si intitola "La santa anoressica" o qualcosa del genere. In pratica approfondisce proprio il ruolo che ha l'anoressia nella religione, l'importanza del privarsi, sempre più, di cose come cibo e amore nel cristianesimo, e cita alcune figure religiose che, appunto, sono simbolo di privazione. La privazione, dunque, è intrisa nella nostra religione e nella nostra società basata su questi canoni vecchi e ammuffiti. Io stessa, lo ammetto, credo fermamente che per raggiungere un dato obbiettivo sia necessario percorrere una lunga strada di sacrifici. Ma non per la società. Non per la santa anoressica, qui sul web denominata Ana. Io Ana non sapevo neanche chi fosse, l'ho scoperto relativamente da poco e non l'ho mai considerata, mi sembrava un insulto a tutto ciò che sono, o ciò che rimane di me.

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  4. Io penso che ci sia proprio una bella differenza tra anoressia e questo fenomeno chiamato pro-ana che ho scoperto da poco e mi fa letteralmente rabbrividire.
    L'anoressia è una malattia. L'anoressica non sbandiera la propria malattia ai quattro venti, non ne parla, non considera il proprio modo di fare come una filosofia di vita o una scelta (si, ho letto addirittura che le ragazze ana definiscono le proprie abitudini come una filosofia di vita, assurdo!), anzi, fa di tutto per nasconderlo. L'anoressica soffre in silenzio mentre cerca paradossalmente di costruirsi una corazza dietro un corpo sempre più esile.
    Non potevi dare definizione migliore, invece, del fenomeno proana : "persone stupide che fanno cose stupide perché pensano che anche le altre persone siano stupide".
    Sarò ottimista o non so cosa, ma credo che nella realtà le proana a rischio anoressia siano davvero poche e che nella maggior parte dei casi dietro il pc si nasconde una ragazzina annoiata e frustrata che non ha un emerito c**** da fare e per sentirsi figa decide improvvisamente (non senza il condizionamento di mass-media & co., ma non mi dilungo sull'argomento) di darsi ad "Ana" (No comment).
    Scusa i francesismi e la schiettezza, ma avendo sofferto anch'io di anoressia quando penso a queste cose mi girano i cosiddetti.
    Un bacio.

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    1. Macché scusa, la pensavo anch'io così e non avrei potuto spiegarmi meglio, concordo con tutto.
      Credo che la grande differenza tra le pro-ana che aprono questi blog e le ragazze che soffrono di anoressia che decidono di sfogarsi un pò sul web, stia proprio nel fatto che le prime non hanno la consapevolezza di sé stesse come le seconde. Certo, anche loro gioiscono nel vedere l'ago della bilancia andare all'indietro man mano che i giorni passano, e ce l'hanno col cibo, ma oltre a questo, non c'è niente che le renda vere e proprie anoressiche, semmai sono ragazzine confuse, e hai ragione anche su questo.

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  5. Con che coraggio queste ragazzine vogliono diventare anoressiche credendo forse di diventare più attraenti? E' un insulto a chi soffre davvero di anoressia. E credere in quella sottospecie di dea ana è puro masochismo, tanto vale che si ammazzino appunto.

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    1. No comment. Secondo me non hanno capito un cazzo ecco.

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  6. Assurdo!!!!!! Io sono pro ana nel senso che sono malata e sono consapevole di esserlo e non voglio guarire. Ma esserlo x moda è assurdo, mi fa girare le così dette!!!

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    1. Ma io non sono neanche pro ana. E' una cosa brutta che mi sono caricata addosso, e volevo persone come me con cui parlarne, tutto qua. Poi, si, neanch'io voglio ingrassare, ho il terrore, ma questo non vuol dire necessariamente essere pro ana... Non so, mi sembra che in quelle due paroline siano racchiusi tutti i problemi che hanno le ragazzine di oggi nel vedere il mondo.

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